storieabruzzesi.it

blog d'informazione

Archivio per il 2011

Torresini, il chirurgo che cambia la pelle

nessun commento

Guido Torresini

Primi in Abruzzo a usare lembi di pelle artificiale, importanti nella cura dei tumori della pelle o nella ricostruzione di tessuto nelle ferite. La nuova tecnica viene applicata nel laboratorio di chirurgia plastica ricostruttiva inaugurato una decina di mesi fa al Mazzini.

Il laboratorio è inserito nella Chirurgia generale diretta da Riccardo Lucantoni. «Stiamo parlando», spiega il responsabile, Guido Torresini, «del derma rigenerativo artificiale. E’ un particolare materiale utile nella ricostruzione, soprattutto in presenza di tumori della pelle o di grosse perdite di pelle, ad esempio per traumi. Questa metodica si può applicare anche sulle piaghe da decubito, cioè le ulcere che non si chiudono mai».

Continua la lettura »

Scritto da Redazione

martedì 08 Marzo 2011 alle 9:07

700 visualizzazioni

Chiodi su ripresa, sanità, rifiuti e inchieste

nessun commento

Gianni Chiodi

Di seguito l’intervista rilasciata dal presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, al magazine “Unindustria” di Confindustria Teramo e pubblicata nel numero di febbraio in corso di distribuzione.

Presidente Chiodi, lei propone un Patto per l’Abruzzo: è più alto il sacrificio che chiede al sistema produttivo o il beneficio che promette?

«Il Patto per l’Abruzzo è lo strumento che è nato per contribuire alla ripresa dello sviluppo in questa regione. Questa è l’idea che abbiamo del Patto e su questa impostazione intendiamo andare avanti…» Continua la lettura »

Scritto da Nicola Catenaro

domenica 06 Marzo 2011 alle 11:51

93 visualizzazioni

Una legge per far risorgere il capoluogo d’Abruzzo

nessun commento

S.Maria di Paganica

Ci sarà tempo fino al 6 marzo per firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per la ricostruzione dell’Aquila. Sono state raccolte già ventimila firme, ma ne servono cinquantamila.

E’iniziata il 27 febbraio e si concluderà il 6 marzo la settimana di mobilitazione per L’Aquila. In questi giorni in molte piazze d’Italia sarà possibile apporre la firma alla proposta di legge di iniziativa popolare scritta dai cittadini abruzzesi.

Il testo rappresenta un vero e proprio esercizio di democrazia, dal momento che alla sua stesura hanno partecipato centinaia di persone.

Continua la lettura »

Scritto da Redazione

mercoledì 02 Marzo 2011 alle 14:01

61 visualizzazioni

Celestino, i tanti miti del Ghandi del Duecento

un commento

Le spoglie di Celestino (Perdonanza 2009)

Un Santo può essere un mito? Può esserlo se è l’unico grande Papa che si è dimesso dal Soglio di Pietro? Può esserlo se Dante lo relega nell’Inferno come “colui che per viltade fece il gran rifiuto”?

La risposta è nel titolo del nuovo libro di Angelo De Nicola, “Il Mito di Celestino” uscito per i tipi della One Group Edizioni. Un saggio, attraverso una ricerca sul campo delle fonti anche delle nuove interpretazioni basate su eventi recenti, che vuol sondare, visti dalla particolare prospettiva del mito, alcuni aspetti cardine della “questione celestiniana”. Lì dove il mito non è un fatto negativo, anzi, anche in rapporto ai canoni della religione cattolica.

Continua la lettura »

Scritto da Redazione

lunedì 28 Febbraio 2011 alle 19:40

192 visualizzazioni

Ricostruire L’Aquila in 3D

nessun commento

Barnaby Gunning con la t-shirt del progetto

Scrive Barnaby Gunning, architetto inglese residente a L’Aquila, nell’annunciare il proprio progetto: «A distanza di un anno e mezzo dal terremoto che ha devastato L’Aquila, c’e ancora una mancanza di visione sulla ricostruzione. Il centro storico dell’Aquila è ancora una città fantasma, chiuso. Senza un piano strategico pubblico, i cittadini non sanno ancora che sarà della loro bellissima città».

Come dargli torto? Da questa riflessione è nato il progetto-sogno di Barnaby che, in collaborazione con Google, nel mese di settembre 2010 ha reso concreta l’idea di costruire in 3D un modello virtuale della città nel suo stato attuale (per i dettagli dell’iniziativa è possibile consultare il sito di Gunning). Un modello su cui ciascuno può immaginare la rinascita del capoluogo d’Abruzzo.

Continua la lettura »

Scritto da Nicola Catenaro

domenica 27 Febbraio 2011 alle 12:52

70 visualizzazioni

La seconda vita di Leonardo

un commento

Leonardo Orsoli (foto di Armando Di Antonio)

Leonardo Orsoli, 37 anni, occhi scuri, jeans, camicia e gilet celeste. Una vita, in apparenza come tante altre, ma in realtà no. Questa è la sua seconda vita, ricominciata quattro anni fa con un trapianto di rene. Leonardo fino a 7 anni era un bambino che giocava a pallone  e si divertiva in cortile, ma un giorno, senza mai accusare alcun disturbo, si ammala ai reni. Si tratta di nefrite, una parola strana per un bimbo di sette anni che non ne capisce il significato.

Inizia così il tour in vari ospedali italiani e di lì a poco la sentenza «con lo sviluppo andrai incontro alla dialisi o al trapianto».

Continua la lettura »

Scritto da Catia Di Luigi

sabato 19 Febbraio 2011 alle 17:16

212 visualizzazioni

La magia di tornare a vedere il mondo

nessun commento

Il trapianto di cornea

La Banca degli Occhi di L’Aquila, diretta dal dottor Germano Genitti, è il Centro di Riferimento per le Donazioni e i Trapianti di Cornea e per le Membrane Amniotiche per la Regione Abruzzo e per la Regione Molise.

Si tratta della struttura sanitaria deputata alla certificazione di idoneità  e alla distribuzione delle cornee e dei tessuti donati nelle suddette regioni. E’ operativa  presso l’ospedale ”S. Salvatore”, Edificio 2 Ingresso C, dall’anno 2002, è una delle 15 Banche di cornea presenti sul territorio nazionale ed una delle 9 banche di tessuti italiane che processano tessuti oculari – cornee, lenticoli corneali, sclere – e membrane amniotiche.

Continua la lettura »

Scritto da Redazione

sabato 19 Febbraio 2011 alle 9:55

572 visualizzazioni

Il Carnevale è morto, viva il Carnevale!

nessun commento

La rappresentazione del Carnevale morto

Se in tutto lo stivale si festeggia il Carnevale, a Montorio al Vomano (Teramo) sopravvive un caratteristico rito, unico nel suo genere,  che ripropone in chiave parodistica il “funerale dei festeggiamenti”. E’ il “Carnevale morto”, una tradizione che risale alla fine degli anni Venti, nata dall’idea di alcuni giovani insofferenti del regime fascista, perciò malvista dalle autorità, e proibita dopo alcuni anni fino all’immediato dopoguerra.

La manifestazione si drammatizza il giorno delle Ceneri (9 marzo), primo della Quaresima, simulando le esequie del Carnevale, appena passato, al quale i montoriesi rendono onore con spirito burlesco e beffardo, inscenando un canovaccio di satira paesana con le maschere vestite a lutto.

Continua la lettura »

Scritto da Catia Di Luigi

martedì 15 Febbraio 2011 alle 17:40

195 visualizzazioni

D’Alfonso in Parlamento se Marini dirà sì

un commento

Luciano D'Alfonso

Nel panorama, abbastanza modesto, dell’iniziativa politica di centrosinistra in Abruzzo, c’è qualcosa che si fa notare. Questa cosa, anche se qualcuno preferirebbe nasconderla, si chiama Luciano D’Alfonso.

E dire “cosa” conviene perché – lungi dal voler sminuire l’alto concetto legato al sostantivo persona – l’ex sindaco di Pescara (ed ex candidato governatore “in pectore” della bottega Pd & C.) è sempre stato qualcosa di più di un nome per una candidatura. O di un politico per un programma. Sin da quando, ancora vestito coi calzoni corti, studiava nelle aule della Dc come si fa a diventare un nocchiero lungimirante e ascoltato. Soprattutto ascoltato.

Continua la lettura »

Scritto da Nicola Catenaro

domenica 13 Febbraio 2011 alle 12:43

131 visualizzazioni

Datemi una barca e vi solleverò il mondo

nessun commento

Pasquale Perfetto ai Caraibi

Pasquale Perfetto, nato a Napoli ma residente a Giulianova, dove vive e gestisce lo chalet “Bagni Riviera” insieme alla moglie Maria Rosaria, ha un sogno: fare il giro del mondo in barca a vela. Non è un sogno difficile da realizzare, se non fosse che Pasquale vuole farlo in solitario.

Ed è caccia di sponsor. «Datemi una barca con il necessario per partire e io lo farò». Chi poteva immaginare che questo simpatico e robusto signore, tra una mozzarella di bufala e una ghiotta insalata servite sotto ampi gazebo di bambù, coltivasse un sogno del genere?

Continua la lettura »

Scritto da Nicola Catenaro

domenica 13 Febbraio 2011 alle 2:09

956 visualizzazioni