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Aveva denunciato il comandante, vigilessa licenziata
Licenziata dopo aver denunciato il comandante della polizia municipale per violenza sessuale e mobbing. È accaduto a Teramo. La protagonista è una vigilessa con undici anni di servizio alle spalle nel corpo cittadino, a casa moglie e madre premurosa. Nell’autunno del 2012 decide di denunciare il suo superiore perché, tra le altre cose, l’avrebbe costretta a guardare un video hard nel suo ufficio (quello già in circolazione sul web che ritraeva la showgirl Belen) e avrebbe cercato di ottenere da lei un rapporto sessuale orale. Il comandante, Franco Zaina, si è sempre difeso dicendo che la vigilessa si è inventata tutto e che quel giorno addirittura non era andato al lavoro perché si era dovuto sottoporre in ospedale ad un piccolo intervento chirurgico.
L’uccellino raro che è migrato al contrario
Ha invertito la rotta e dalla Siberia centrale è arrivato in Abruzzo, dalle parti del laghetto artificiale di Vetoio (L’Aquila), invece che in Cina o magari in Indocina dove l’istinto avrebbe dovuto condurlo. Sta richiamando l’attenzione dei birdwatcher di mezza Italia un piccolo ma tenace esemplare di Luì di Pallas, un uccelletto migratore che per errore ha fatto la migrazione al contrario.
Un evento raro. In Europa, d’inverno, capita di vederlo qualche volta in Gran Bretagna. Ma in Italia si tratta del quindicesimo avvistamento in assoluto (il primo a Ventotene nel 1992 e l’ultimo a Marano Lagunare, in provincia di Udine, lo scorso aprile).
Il medico che studia e cura il secondo cervello umano
Ci sono persone che ti fanno sentire orgoglioso di essere italiano e felice di poter vantare comuni origini abruzzesi.
Una di queste è Filippo Cremonini, medico e ricercatore teramano ad Harvard. Un ragazzo brillante e con classe da vendere, così lo ricordiamo quando sgambettava dalle nostre parti. Poi si è trasferito negli Stati Uniti e lì è iniziata la sua ascesa.
Una carriera lastricata di successi. Che ci racconta (da Boston) il diretto interessato.
Chiodi, assunta anche la sorella dell’amante
Un mese dopo la fatidica notte trascorsa nella stanza 114 dell’hotel del Sole con il governatore Gianni Chiodi, la Regione Abruzzo ha assunto la sorella maggiore della sua amante, Letizia Marinelli. È il particolare svelato dal sito «Il Fatto teramano» su cui, in queste ore, si sta scatenando l’attenzione mediatica.
Una circostanza che tuttavia, è bene dirlo, non è contenuta nelle carte dell’inchiesta Rimborsopoli e che non vede indagato per il momento nessuno. Simonetta Marinelli, ragioniera, sorella di Letizia, è stata assunta nella segreteria dell’assessore al personale Federica Carpineta (amica di vecchia data del presidente Chiodi ed unica donna nella giunta abruzzese) con un contratto a tempo determinato legato alla durata del suo mandato.
Cronista di giorno, musicista (rock) di notte
Musicista rock, esperto di basket, giornalista, interprete, traduttore. La personalità di Paolo Marini è alquanto eclettica. Chi scrive lo ha conosciuto da musicista, condividendo con lui uno dei suoi primi progetti (i “Blank”, riemersi di recente sulla piattaforma Teramorock.com) a metà degli anni Novanta.
Ora questo collega dai mille interessi, che fatica a trovare del tempo libero nonostante nutra la sola ambizione di coltivare insieme tutte le sue passioni, sta per tagliare il traguardo dei venti anni di carriera musicale. Una passione coltivata silenziosamente, ma che gli è valsa alcuni significativi riconoscimenti, a livello nazionale, da riviste musicali specializzate. Con lui parliamo di tutto, partendo naturalmente dalla musica.
L’Aquila, il sindaco Cialente ritira le dimissioni
«Ripartiamo con orgoglio e senso di responsabilità. Si apre una fase completamente nuova». Massimo Cialente ha ritirato le dimissioni da sindaco dell’Aquila. La decisione, già nell’aria da giorni, ora è ufficiale. Tuttavia, per evitare che qualcuno dica che ama scherzare e prendersi gioco della città, Cialente ha accompagnato l’annuncio con i fuochi d’artificio. Giunta rinnovata con l’ingresso in qualità di vice sindaco di un super consulente, Nicola Trifuoggi, già procuratore della Repubblica a L’Aquila e Pescara. All’ex magistrato in pensione, uno dei pretori che nel 1984 oscurarono le tv Fininvest e protagonista dell’inchiesta costata nel 2008 gli arresti all’ex governatore abruzzese Ottaviano Del Turco, il sindaco ha affidato la delega alla trasparenza e alla legalità oltre che alla centrale unica di committenza per tutti gli appalti.
Teramo, il dialogo (mancato) sul nuovo teatro
Chi scrive ha iniziato a lavorare come giornalista nel 1996 e più o meno da diciotto anni si occupa quotidianamente delle cronache della provincia in cui risiede, Teramo, e della sua regione, l’Abruzzo. Sono più o meno diciotto anche gli anni in cui, sempre da giornalista, lo stesso segue instancabilmente l’iter riguardante il progetto di un nuovo teatro a Teramo. Tuttavia, eccezion fatta per proposte, idee, spezzoni di idee, fondi accantonati (non sempre realmente accantonati), tante chiacchiere e l’eterno dibattito sul “dove” sistemare la nuova opera, il nuovo teatro non si è mai visto né sentito né annusato.
Nel tempo, mentre i capelli di chi scrive s’indebolivano diventando a tratti grigi, il nuovo teatro è stato puntualmente inserito nei progetti di tutte le amministrazioni comunali che, in più di tre lustri, si avvicendavano scambiandosi il timone del governo della città.
Se il re delle fiction ha solo ventisette anni
Marco Cassini è nato a Teramo ventisette anni fa ed è innamorato della propria città, ma negli ultimi tempi riesce a tornarci pochissimo. Lo incontriamo con le valigie in mano mentre è in partenza per Dubrovnik per girare l’ultima serie de “I Borgia”, la fiction prodotta da Tom Fontana e Atlantique Productions che racconta le vicende e gli intrighi di una delle famiglie più influenti nella Roma rinascimentale.
Starà via un mese, “prigioniero” del set di una serie televisiva che ha schiere di appassionati su Sky Cinema. Cassini impersona Pietro Bembo, miglior amico della protagonista Lucrezia Borgia.
Un film sulla vita del prete rocker
Diventa un film la storia di don Elvis, il prete rocker di cui ci siamo già occupati per Corriere.it . Sarà Paolo Cammarano, regista che collabora con Sky e Studio Universal, a realizzare il film che intende raccontare la vita di don Elvis, dagli inizi nella Romania comunista di Ceaucescu al recente trasferimento in Abruzzo come parroco, passando attraverso i dubbi, le passioni, le polemiche, i momenti felici e quelli dolorosi.
Rinuncia al posto fisso per l’attimo eterno
Città del Vaticano, 16 Marzo 2013. Siamo nell’Aula Nervi. È la prima udienza pubblica del neoeletto Papa Francesco, che riceve i 5.600 rappresentanti dei media giunti da tutto il mondo per il conclave. «Appena la sua figura si è materializzata in sala, la mia attenzione è stata subito attratta dalle tante mani protese in aria, impegnate a stringere una qualsivoglia apparecchiatura digitale di ripresa per riuscire ad immortalare il momento storico», racconta Adamo Di Loreto. È un attimo. Il fotoreporter abruzzese scatta e quell’immagine gli vale il premio “Gente e Popoli” del contest nazionale del National Geographic. Dura vita, quella del giornalista fotografico. Ce la racconta lui stesso in quest’intervista.