Archivio per Maggio 2012
Siamo tutti invitati alla Cena dei popoli
Cosa accadrebbe se tutto il mondo fosse seduto allo stesso tavolo, alla stessa ora? È l’interrogativo che si sono posti il Banco di solidarietà di Teramo e il Sermig (Servizio Missionario Giovani) nell’organizzare la “Cena dei popoli”, in programma venerdì 1° giugno, nel salone della chiesa della Madonna degli Angeli, in via Bindi, a San Nicolò a Tordino, alle ore 19.30.
Si tratta di una simulazione interattiva in cui ciascun partecipante assumerà, mettendosi a tavola, l’identità di un cittadino di uno dei tanti Paesi del mondo. Scopo dell’attività è quello di far prendere coscienza ai partecipanti dello squilibrio nella ripartizione delle risorse tra le varie aree del mondo, partendo in primo luogo dal cibo e dai vari comportamenti umani: c’è chi lo condivide con chi non ne ha a sufficienza e chi se lo accaparra e lo difende. Alla fine, tutti sono invitati a riflettere e a prendere coscienza della complessa realtà di cui facciamo parte.
Se il Csv si “allea” con il Banco informatico
Un luogo destinato esclusivamente alla formazione dei volontari delle Associazioni, che qui potranno seguire corsi di alfabetizzazione informatica, grafica e altre discipline collegate all’utilizzo del pc. È la Sala informatica, un progetto del Centro Servizi per il volontariato di Teramo e del BITeB (Banco informatico, tecnologico e biomedico), e sarà inaugurata dopodomani, venerdì 25 maggio, alle ore 18,30, nella sede del CSV, a Piano d’Accio, alla presenza di autorità, volontari e cittadini, in occasione del convegno sul tema “La tecnologia digitale per il volontariato”.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Banco Informatico Tecnologico e Biomedico (BITeB), operante a livello nazionale già da diverso tempo e ora attivo anche in Abruzzo.
I Giovani teramani per l’Emporio della solidarietà
Le Associazioni provinciali teramane Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria e Gruppo Giovani Imprenditori Edili ANCE hanno organizzato per venerdì 25 maggio, alle ore 20, presso il ristorante “Corte dei Tini”, a Villa Vomano (Teramo),”Una serata insieme”, iniziativa di solidarietà in favore della Caritas Diocesana di Teramo-Atri (www.caritasteramoatri.it). La serata, patrocinata anche dall’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, è stata presentata questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi nella sede della Caritas. Il programma prevede cena, spettacolo dei comici Marko Ferrari, Domenico Lannutti e Gaby Corbo e inoltre musica dal vivo del cantante Daniel De Donatis. Il ricavato della serata sarà devoluto alla Caritas Diocesana di Teramo-Atri che, dal 1974, gestisce la mensa per i poveri, il deposito viveri da distribuire alle famiglie indigenti, il magazzino per indumenti, il centro d’ascolto, l’osservatorio delle povertà e politiche sociali.
Facebook per genitori. Per non smarrire i figli online
Ruota intorno al tema “Facebook per genitori: un vademecum per non smarrire online il proprio figlio” il convegno in programma il 23 maggio, alle ore 15.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo.
Si tratta di un’occasione per conoscere meglio gli strumenti teorici e pratici per istruire se stessi e le persone a un uso più corretto delle nuove tecnologie e, soprattutto, ad affrontare insieme a loro dubbi e difficoltà, aiutandole a proteggere la loro sfera privata da intrusioni pericolose e ad agire nel rispetto delle regole di comportamento e della privacy. Il mancato controllo di tali strumenti genera spesso una reputazione online negativa che può nuocere a se stessi ed ai propri cari.
Rivivere l’incubo del terremoto a Modena
Vivere due volte l’incubo terremoto. Fuggire dallo strazio dell’Aquila e ritrovarselo a Modena. È accaduto a una giovane coppia di abruzzesi di 36 anni, Marco e Gabriella, lui impiegato precario nella pubblica amministrazione e lei lavoratrice occasionale. Dopo essere scampati al sisma del 6 aprile 2009, avevano deciso di ricominciare trasferendosi in provincia di Modena, un anno fa, insieme ai loro due bambini, ora di cinque e due anni.
La scossa li ha svegliati di nuovo, questa notte come quella notte. Fortunatamente non hanno riportato danni e stanno bene, ma la paura è stata tanta. Hanno rivissuto gli stessi momenti di terrore. Uno dei primi pensieri è andato al figlio più grande, costretto a ricordare già due devastanti terremoti. Entrambi studenti, Marco e Gabriella si sono conosciuti e innamorati all’università dell’Aquila, dove lui abitava.
Sorrisi a 5 cerchi. Le Olimpiadi viste dagli umoristi
Dopo aver subito un rinvio, sarà presentata venerdì 1° giugno 2012, a Pescara (ore 17), nelle Salette del “Ritrovo del Parrozzo”, in via Pepe 41 (zona Stadio), la mostra di disegni umoristici “Sorrisi a 5 cerchi. Le Olimpiadi viste dagli umoristi”. La mostra, patrocinata dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, è organizzata dallo storico e giornalista Enrico Di Carlo in nome e per conto dell’Associazione culturale Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero (Teramo) e rientra nell’ambito della 4° Rassegna umoristica “Sorridi con gusto”, promossa dalla medesima associazione.
Interverrà l’atleta chietina Fabrizia D’Ottavio, medaglia d’argento ad Atene, nel 2004, con la squadra di ginnastica ritmica.
La filosofia di Giacomo Leopardi secondo Vinceti
Giovedì 17 maggio, alle ore 18, nella Sala “Carino Gambacorta” della sede centrale della Banca di Teramo di Credito Cooperativo (V.le Crucioli, 3), sarà presentato il volume “Leopardi. Il filosofo della speranza”, curato da Silvano Vinceti ed edito dalla casa editrice Armando. Oltre a Vinceti, alla presentazione interverranno il Vice Presidente della Banca di Teramo, Aladino de Paulis, e Simone Gambacorta.
Nel libro, arricchito da un documentario in dvd, Vinceti propone una nuova lettura del pensiero leopardiano attraverso un’analisi che prende in esame la biografia e l’opera del Poeta di Recanati.
L’artigiano «distratto» che evade le tasse
Un sistema semplice ma efficace per eludere i controlli: ai clienti fatturava 100, poi toglieva uno zero e registrava la fattura con l’importo «ridotto» di 10. In questo modo un idraulico cinquantenne di Pescara, titolare di una ditta specializzata in impiantistica, è riuscito a evadere il fisco per cinque anni. Il trucchetto, abilmente applicato a partire dal 2007, è stato svelato dai finanzieri del comando provinciale di Pescara, guidati dal colonnello Mauro Odorisio, i quali hanno denunciato l’artigiano e gli hanno sequestrato tre immobili, una trentina fra conti correnti e titoli ed una Ferrari per la somma complessiva di un milione di euro.
Solo in seguito ad una serie di controlli accurati, la Guardia di Finanza ha scoperto che l’idraulico «dimenticava» di dichiarare ricavi anche di notevole entità. Lo stratagemma della doppia contabilità gli ha consentito di arricchirsi in pochi anni anche perchè, oltre a dichiarare somme nettamente inferiori, nascondeva o eliminava parte dei documenti fiscali utili alla ricostruzione del reale volume d’affari. Il tutto salvando le apparenze e continuando a presentarsi come «modesto» contribuente. Un idraulico che lavora, sì, ma non così tanto.