Progetto Oblivion, dove la luce incontra la materia
Tre installazioni audiovisive, nate dall’integrazione di luce e materia, dove la perfezione della luce colpisce l’imperfezione della materia lasciandosene modellare. Si parte da qui per provare a descrivere “Oblivion”. Il collettivo artistico formato da Giustino Di Gregorio, Manuela Cappucci, Claudio Pilotti, Pierluigi Filipponi e Luca D’Alberto prosegue infatti il proprio percorso artistico con una nuova iniziativa.
Una “visione” fatta di proiezioni minimali, linee e cerchi che seguono il ritmo di una narrazione indefinibile su superfici ed elementi tridimensionali bianchi, solcati, corrosi. Suoni evocativi, indefinibili anch’essi, che incontrano le proiezioni minimali, come ricordi che si rincorrono.
Non è facile descrivere a parole un’opera che non fa della parola il mezzo principale di espressione. Più facile osservare di persona il gioco di antitesi (perfezione/imperfezione, memoria/oblio, pieno/vuoto, presenza/assenza…) insito in Oblivion. E per confrontarsi con questa “visione” sono messi a disposizione di curiosi e visitatori, viandanti e “scopritori” tre giorni in cui le istallazioni saranno posizionate in città.
Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio 2013 presso “Casa Ruggieri” (via vecchio mattatoio, 5) a Teramo i visitatori verranno indirizzati dalle ore 18 alle ore 22 verso un viaggio emotivo su “Oblivion”, posti a contatto con gli Oblianti “e quelli tra noi che incuriositi vogliono fermarsi ad osservare gli Oblianti li vedono scivolare lentamente nella nebbia, come in una danza o come in un incontro di aikido, accostarsi e brillare più o meno intensamente, li vedono avvicinarsi fino a fondersi e formare un bagliore più intenso per un attimo, poi separarsi e tornare nella nebbia luminosa che avvolge il pianeta. E ci chiediamo: cosa è successo? Cosa si sono detti? Cosa hanno provato? Ma non possiamo rispondere perché gli Oblianti non parlano una lingua di concetti e parole, forse non ne hanno bisogno. Non hanno passato né futuro, non devono tramandarsi alcuna memoria, non potrebbero”.
Cosa: Oblivion – audiovisual installations 2013
Quando: 17/18/19 maggio (ore 18-ore 22)
Dove: “Casa Ruggieri” (via vecchio mattatoio, 5) a Teramo.
Chi: Giustino Di Gregorio, Manuela Cappucci, Claudio Pilotti, Pierluigi Filipponi e Luca D’Alberto
Info: www.facebook.com/oblivionAVinstallations/info