Carmine, torneo con tanti campioni per ricordarlo
«Sono 5 le cose nella vita che non puoi recuperare….. Un sasso, dopo averlo lanciato. Una parola, dopo averla detta. Un’occasione, quando l’hai persa. Il tempo, quando se n’è andato. Una persona, quando muore. La vita è breve. Infrangi le regole. Perdona velocemente, bacia lentamente. Ama sinceramente. Ridi senza controllo. E non rimpiangere nulla che ti abbia in passato fatto sorridere! Goditi la vita! ».
Parole e pensieri di Carmine Verni, teramano, scomparso troppo presto dalle strade che i suoi tanti amici percorrevano insieme a lui, spesso, guidati dalla sua straordinaria voglia di vivere e dalla sua energia…
… Nei giorni 21 e 22 giugno, presso il complesso sportivo dell’Acquaviva, a Teramo, si svolgerà la prima edizione della manifestazione “Carmine vive” in onore e memoria di Carmine Verni, storico leader del tifo del basket a Teramo, nonché sportivo e noto professionista nel campo della ristorazione nella nostra città (era anche campione del mondo in carica di pizza biologica).
“Carmine Vive” avrà luogo al campetto dell’Acquaviva, luogo cult degli appassionati di basket playground e a quello adiacente alla Scuola Media Statale “C. D’Alessandro”, dove si svolgerà un Torneo 3 contro 3 che avrà il suo culmine nella finale che si svolgerà sabato 22.
A seguire ci sarà l’intitolazione del Campo dell’Acquaviva a Carmine Verni e, alle 19, un “All Star Teramo Basket” con tanti giocatori, allenatori e dirigenti, che disputeranno una gara-esibizione per rendere omaggio a chi ha gioito e sofferto con loro per tanti anni. Poeta, Amoroso, Lulli ma anche Labella, Ragionieri, Rajola, nonché Ramagli e Gramenzi, sono tanti i professionisti che per amore di Carmine, ci regaleranno nuove emozioni di basket giocato.
Entrambe le serate saranno allietate da birra e arrosticini e da tanta buona musica suonata da due gruppi teramani: i No Mas eLa Basenella giornata di venerdì e un Dj Set in quella di sabato.
Infine nella nottata tra sabato e domenica augureremo il buon compleanno a Carmine con una “torciata” in suo onore.