Archivio dell'autore
Una pietra ricorderà il sacrificio di Pepe
Domani, martedì 12 gennaio, la città di Teramo sarà protagonista di una tra le più riuscite e significative iniziative degli ultimi anni in tema di memoria storica e arte. Come accade in molte città europee, anche a Teramo l’artista tedesco Gunter Demnig depositerà nel tessuto urbanistico e sociale una testimonianza diretta che costituisce un tassello della memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti.
L’iniziativa consiste nell’incorporare nel selciato stradale delle città, davanti alle abitazioni che sono state teatro di deportazioni, blocchi in pietra muniti di una piastra in ottone e recanti il nome dei deportati.
«Lotta alla fame». L’appello del Banco Alimentare
“La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato. Non possiamo compiere un miracolo come l’ha fatto Gesù; tuttavia possiamo fare qualcosa, di fronte all’emergenza della fame, qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo”. Le parole di Papa Francesco in occasione dell’udienza alla Rete del Banco Alimentare dello scorso 3 ottobre sintetizzano il senso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che si svolgerà anche in Abruzzo sabato 28 novembre.
Notte delle Paure, c’è l’Alice di Carrol
Nel Paese delle Meraviglie non valgono le leggi della fisica. Non valgono le leggi del buon senso e dell’educazione. Nel Paese delle Meraviglie non ci sono regole predefinite: è una bambina disambientata a creare il mondo e le entità che lo popolano. Alice non va dove la porta il cuore: va dove la porta il caos. E’ dedicata ad uno dei libri più noti al mondo “Alice nel paese delle Meraviglie”, dalla fantasia di Lewis Carroll, la 21esima edizione della Notte delle Paure. Torna la suggestiva esperienza di teatro-spettacolo nel cuore dei Monti della Laga a Leofara di Valle Castellana, dal 6 al 9 agosto, con la regia di Gianluca Bondi, psicoterapeuta bioenergetico che utilizza il teatro come mezzo di espressione e terapia.
L’appuntamento è organizzato dall’Associazione culturale “I’Fere” in collaborazione con il Comune di Valle Castellana, il Consorzio Bim di Teramo e l’Associazione AGER, per l’organizzazione delle escursioni.
Colletta del libro, donare storie a chi vive nel disagio
Sabato 9 maggio in otto librerie di Pescara e dintorni prenderà il via la terza edizione dell’iniziativa promossa dall’associazione Stella del Mare, Caritas Pescara-Penne e Casa Circondariale di Pescara. La cultura diventa occasione di riscatto e rinascita. Tra i volontari ci saranno anche dieci detenuti. Solo libri nuovi. Regalare un libro a chi vive nel disagio può rappresentare una piccola opportunità di rinascita, perché “costruire biblioteche è come edificare granai contro l’inverno dello spirito”, secondo la scrittrice francese Marguerite Yourcenar. Ed è proprio questo il senso della terza edizione della “Colletta del Libro” che sabato 9 maggio 2015 avrà luogo in otto librerie pescaresi.
Navigare sicuri, il vademecum per tutti
Un gruppo di professionisti di informatica, di rete e di social (che hanno collaborato a titolo gratuito), l’Unicef, il Corecom e la Provincia di Teramo domani celebrano il Safer Internet Day incontrando 300 studenti nella sala polifunzionale di Teramo per parlare di rete e sicurezza. L’iniziativa è stata presentata questa mattina insieme al risultato di un sondaggio condotto su 2.500 studenti fra i 15 e i 19 anni per capire con quale consapevolezza si utilizzano la rete e gli strumenti social. Le criticità rilevate sono molte: “ I ragazzi già da 12 anni accedono liberamente a internet dai propri smartphone, trascorrendo connessi almeno quattro ore al giorno, si iscrivono ai social network spesso mentendo sull’età ed entrano in contatto con contenuti inadatti, come violenza, pornografia, pedopornografia, siti di giochi e scommesse” ha sottolineato Giancarlo Di Amico (Independent Computer & Network Security Professional) che aggiunge:”E’ chiaro che non è la rete che va demonizzata ma che occorre prendere consapevolezza del fatto che bisogna conoscerla per riconoscerne i rischi e sapere come comportarsi….”
La biblioteca orfana, questione di (in)civiltà
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera dei bibliotecari della “Dèlfico”, che la dice lunga su come sia possibile sconfinare nella inciviltà anche nei Paesi che si definiscono civili.
Dal 1° gennaio 2015, in seguito alla Legge “Delrio”, le Province hanno competenza solo su viabilità, trasporti, edilizia scolastica. Tutti gli altri servizi ( e i relativi dipendenti) dovranno essere ripartiti tra Comuni e Regioni. Purtroppo la Regione Abruzzo che, al pari delle altre regioni, avrebbe dovuto indicare quali servizi già in capo alle Province sarebbero stati trasferiti ai comuni o sarebbero rimasti competenza regionale, non ha ottemperato a questa norma. Le Province, a loro volta, in base alla Legge di stabilità approvata a fine anno, dovranno comprimere del 50% i costi relativi al personale, a partire da quei dipendenti e da quei servizi non più ad esse affidati. Le Biblioteche Provinciali d’Abruzzo, e tra esse la Biblioteca “Dèlfico”, dal 1° Gennaio 2015 non conoscono il loro destino.
Paolo Di Sabatino a Sanremo con Grazia Di Michele
Paolo Di Sabatino, artista poliedrico del panorama musicale italiano e internazionale, parteciperà al 65° Festival di Sanremo accompagnando come pianista e arrangiatore i big in gara Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi (alias Platinette) con il brano “Io sono una finestra”.
La collaborazione tra Paolo Di Sabatino e Grazia Di Michele è iniziata nel 2011 con la pubblicazione del cd “Voices” seguito da “Giverny” album edito da Rai Trade dove Paolo è produttore, musicista e arrangiatore.
La forza di Paolo Di Sabatino è l’assoluta cantabilità delle sue composizioni, peculiarità che, unite alla prolificità compositiva, lo rendono unico nel suo campo.
Chiarini, 120 opere d’avanguardia
Sono oltre 120 le opere di Alberto Chiarini in mostra per la prima antologica con cui la città di Teramo rende omaggio all’artista teramano scomparso prematuramente 26 anni fa. Un vero e proprio racconto attraverso dipinti, grafiche e immagini provenienti da istituzioni, collezioni private e dalla stessa famiglia, che raccoglie per intero l’intenso percorso artistico ed umano di Chiarini: dalle prime originali sperimentazioni durante il periodo dell’Accademia delle Belle Arti, a Roma, al sodalizio artistico con Guido Montauti e l’avanguardia del gruppo “Il Pastore Bianco” negli anni Sessanta fino al realismo lirico della maturità. L’antologica “Alberto Chiarini (1958-1988)”, presentata questa mattina in anteprima alla stampa, sarà inaugurata al pubblico alle 18.30 e resterà aperta fino al 25 gennaio 2015 negli spazi della Pinacoteca Civica di Teramo (viale G. Bovio) che, per l’occasione, sarà interamente dedicata alle opere dell’artista.
Di Muzio e il Teatro stabile d’Abruzzo
Quali sono le radici del Tsa? Chi furono i fondatori? Quanto è stato determinante il ruolo della politica nella nascita del Tsa? I politici si sono serviti del teatro o gli uomini di teatro si sono serviti della politica? Perché Antonio Calenda abbandonò lo Stabile aquilano? Quanto durarono gli anni d’oro e quanto costarono? Le altre istituzioni culturali hanno beneficiato del ruolo del Tsa? Quando è iniziata la decadenza? È possibile rialzarsi e risorgere oppure dopo 51 anni il Tsa si trova a un fatidico bivio? A queste domande cerca di rispondere il libro “Il Teatro stabile d’Abruzzo. Tra Storia e Cronaca”, in uscita per i tipi di Ricerche&Redazioni, l’opera con cui il giornalista Antonio Di Muzio traccia la storia del Tsa, massimo ente teatrale regionale e fiore all’occhiello della cultura in Abruzzo e in Italia.
Favole in ambulatorio con Andrea Satta
Sabato 6 dicembre ad Isola del Gran Sasso (ore 17, PalaIsola – Terminal) e domenica 7 dicembre a Mosciano Sant’Angelo (ore 17, Sala Consiliare) si terrà l’incontro con Andrea Satta, autore di “Ci sarà una volta. Favole e mamme in ambulatorio”. Andrea Satta è scrittore, giornalista, musicista (è la voce del gruppo Têtes de Bois) e pediatra. Un giorno la mamma di uno dei suoi pazienti – una mamma straniera, che vive nella multietnica periferia romana in cui il medico lavora – gli disse di non avere amici nel suo quartiere. L’unico posto in cui poter fare due chiacchiere con le altre mamme era proprio l’ambulatorio pediatrico. Fu così che il dottore ebbe un’idea straordinaria: una volta al mese le mamme, con i loro bambini, si incontrano nel suo ambulatorio per raccontarsi le favole della propria infanzia. Attraverso le favole, fanno amicizia.