Da un pianoforte teramano la passione per la musica
Teramo non è la sua città ma, in parte, è come se lo fosse. A Teramo è nato il papà Vittorio, musicista anche lui. A Teramo vivono e lavorano le sorelle. In città, per affetti e legame profondo con le proprie radici, Gabriele Bonolis torna dunque spesso. E, ogni volta, è l’occasione per inseguire il filo dei ricordi e rievocare quell’ideale pianoforte attorno al quale la scelta di fare della musica la propria vita e il proprio mestiere è stata (come fu per il genitore) un richiamo irresistibile. Violoncellista, compositore e direttore d’orchestra. Tra le sue collaborazioni spuntano nomi importanti come Ennio Morricone. Come è nata la passione per la musica? «Da un pianoforte. Sicuramente la presenza del pianoforte in casa è stata un forte richiamo».
Il giro del mondo da Giulianova ad Ofu
Ventidue voli nei posti più lontani e insoliti. Ventidue anni di vacanze strabilianti. Luca Ciafardoni, ex giocatore di basket ed ora rigoroso responsabile della segreteria dell’Ordine degli avvocati di Teramo (con quell’aplomb elegante e un po’ british che gli deriva forse dal suo essere ordinatissimo), ama la sua Giulianova e non se ne priverebbe per nulla al mondo fatta eccezione per le ultime due settimane di agosto. Gli amici sanno perfettamente che Luca e la moglie Donatella, in quel periodo (da più di tre lustri a questa parte), spariscono dalla circolazione e non sono rintracciabili che, forse, con i telefoni satellitari.
Operai imprenditori salvano azienda che non li voleva
La sensazione, all’inizio, fu quella di saltare nel vuoto. Bersagliati dai commenti di chi giudicava un azzardo la decisione di lasciare il posto fisso e investire l’intera liquidazione nell’avvio di un’attività imprenditoriale.
Un’operazione ad alto rischio, portata avanti con il parere contrario delle rispettive famiglie, mogli comprese. Ma è storia di sedici anni fa, e appartiene ormai all’album dei ricordi, quella di Graziano Forcini e Peppino Barlafante, due amici prima ancora che due capitani d’azienda.
Nel 1998 smisero i panni di operai e si dimisero dalla Mta Service, azienda di Mosciano Sant’Angelo specializzata in componenti per gli impianti di scarico di automobili e tir, perché non si sentivano abbastanza valorizzati.
L’informatico che porta il mondo nella città distrutta
Il suo nome è Graziano Di Crescenzo, ha trent’anni ed è un informatico con la passione per la geomodellazione. Sviluppa applicazioni e mappe 3D e tour virtuali. Un percorso di studi, il suo, equamente diviso tra pc e beni culturali. Tra cartografia online e monumenti reali. È l’ideatore del progetto “Hello L’Aquila” (www.hellolaquila.it) fruibile su Google Maps. Un tour virtuale del capoluogo abruzzese come si presenta oggi, a cinque anni dal sisma del 6 aprile 2009. In tre mesi, dotandosi pazientemente di tutti i permessi necessari per entrare nella zona rossa, Di Crescenzo ha scattato migliaia di fotografie. Che sono diventate le oltre 400 immagini panoramiche del tour.
«Agli italiani manca una cultura politica»
Fiammetta Ricci, docente di filosofia politica alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Teramo, negli ultimi mesi sembra essersi moltiplicata. Ha pubblicato tre libri, ottenuto l’abilitazione per professore associato, realizzato un disco jazz con musiche e testi scritti da lei, avviato un progetto teatrale. Procediamo con ordine. Partiamo dai libri.
Uno dei suoi ultimi libri s’intitola “I corpi infranti”. Che cosa sono?
«Sono tutte quelle condizioni della natura umana, quindi della persona, che hanno subìto nel corso dei secoli, in particolare dalla cultura greca antica fino ad oggi, delle fratture, delle decomposizioni…
Donazione sangue, accordo Avis-Comunità islamica
«I processi di integrazione rappresentano un interesse comune: l’inserimento dei cittadini stranieri nelle organizzazioni di volontariato facilita il processo di integrazione individuale e delle loro comunità».
Con queste parole il presidente Avis Abruzzo Giulio Di Sante e il dirigente sanitario Aldo Spanò hanno tenuto a battesimo la firma del protocollo di intesa tra l’Avis Abruzzo (Associazione Volontari Italiani Sangue) e la Comunità Islamica Abruzzese, avvenuta domenica 30 marzo a Roseto degli Abruzzi, presso il Palazzo del mare (lungomare Trieste).
Il “trio delle meraviglie” sul palco di Faremusika
Un’imperdibile occasione per gli amanti del rock e in particolare della fusion. Il progetto i-LIVE dell’associazione culturale teramana Faremusika prevede infatti questa sera, dalle ore 20.30, il concerto degli Aristocrats, band rock fusion strumentale, definita “trio delle meraviglie” per la tecnica e lo stile dei propri componenti: il chitarrista britannico Guthrie Govan, il batterista tedesco Marco Minnemann e il bassista statunitense Bryan Beller.
Tre forti personalità musicali che riescono ad andare oltre le solite strutture del jazz rock attestandosi tra le band più evolute e musicalmente creative.
Il rock abruzzese suona per il Burkina Faso
L’Orange Rock Cafè e l’associazione umanitaria “Bo.Bas Help in the world” insieme per un evento unico, volto alla raccolta fondi per la realizzazione di un centro d’accoglienza per bimbi svantaggiati in Bukina Faso. Venerdì 4 aprile, a Pescara, il circolo di via Nazario Sauro 15 si riempirà della sua solita atmosfera rock, ma questa volta per un evento dedicato alla solidarietà e alla cooperazione internazionale.
Il concerto “Rock for Burkina Faso” avrà inizio alle ore 20.30, con la presentazione dell’associazione Bo.Bas, da cinque anni impegnata in aiuti umanitari in Burkina Faso, nell’area di Bobo-Dioulasso, con progetti finalizzati a sostegno delle fasce deboli della società, soprattutto donne e bambini.
Jazz Fantasy in prima assoluta a L’Aquila
Paolo Di Sabatino (pianista, compositore e arrangiatore per Mario Biondi, Antonella Ruggiero, Michele Placido, Altan, Grazia Di Michele, nonché responsabile del dipartimento di jazz presso il Conservatorio “Casella” di L’Aquila) si cimenta nella sua prima composizione sinfonica.
Sabato 22 marzo, presso il ridotto del teatro comunale dell’Aquila, alle ore 18 (domenica 23 in replica presso l’auditorium del Conservatorio di Pescara, alle 19), verrà infatti eseguita in prima assoluta la sua Fantasy for Piano Jazz Trio and Orchestra.
Clinico e scienziato, le due anime di Lia Ginaldi
Talento lo aveva sin da ragazza, al liceo. Le compagne di classe ammiravano di lei soprattutto la capacità di approfondire, analiticamente, minuziosamente, come si smontano e si rimontano i frammenti di un puzzle, ogni singolo argomento. Ma era apprezzata anche la sua umiltà. Poi sono arrivate l’università, la laurea e due specializzazioni.
Troppo brava per stare in Italia, già allora. Così alla teramana Lia Ginaldi, medico, ricercatore e scienziato, toccò espatriare a Londra per esprimere il proprio talento. In Italia è tornata per il lato più tenero della sua vita: l’amore per le sue due figlie. Che convive con la passione, smisurata, per la medicina.