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«Teramo sia leader nell’agroalimentare»
Per “Unindustria”, il magazine di Confindustria Teramo, abbiamo intervistato il rettore dell’Università degli Studi di Teramo, che è anche un economista, sugli scenari di fuga dalla crisi. Luciano D’Amico ha colto l’occasione per lanciare un appello alle istituzioni e alle forze sociali e produttive del territorio teramano: la provincia deve specializzarsi, solo così potrà contrastare il lento declino in corso e riacquistare competitività. Ecco il colloquio integrale, pubblicato nel numero di settembre 2015.
Rettore Luciano D’Amico, da tempo la provincia di Teramo vive una crisi che sta portando il tessuto produttivo all’involuzione. Come è possibile recuperare una vocazione o un’identità per uscire da questa situazione?
«Bisogna partire dalle risorse del territorio, che ha già dimostrato di avere un tessuto imprenditoriale in grado di alimentare un processo di sviluppo assai sostenuto e in alcuni momenti considerato un modello da esportare….
«Welfare, serve una rivoluzione culturale»
Pubblichiamo l’intervista a Luciano D’Amico, economista e preside della facolta di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, apparsa sul numero di dicembre 2011 di “Cuore volontario”, magazine del Centro Servizi per il volontariato di Teramo. Nelle parole del docente, gli spunti per superare una concezione del welfare non più attuale.
Professor D’Amico, il welfare oggi è stretto tra risorse che vengono a mancare e necessità in aumento. È d’accordo?
«Direi che per valutare la congruità delle risorse destinate al welfare, bisognerebbe innanzitutto liberarsi di uno schema di valutazione che ci deriva dal Novecento…